LETTERA DI NATALE A CONTE: LA DIGNITÀ PROFESSIONALE NON È UN REGALO |
Recuperare lo scatto di anzianità del 2013, scippato ai docenti “in virtù di sacrifici evidentemente non richiesti ad altri”; maggiori risorse da destinare agli incrementi stipendiali nel prossimo rinnovo contrattuale; abrogazione della famigerata legge 107/2015 ed estromissione di genitori e alunni dal comitato di valutazione.
Sono questi i “doni” che la Gilda degli Insegnanti chiede nella “letterina di Natale” indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “L’anno volge al termine – si legge nella missiva inviata al capo del Governo – ed è tempo di buoni propositi. Appare stridente in questo contesto leggere, nelle bozze della legge di Bilancio, la totale assenza di risorse per il rinnovo del contratto degli insegnanti”. |