Rino Di Meglio: “Addirittura in Friuli Venezia Giulia sospesa ogni tipologia di contratto, compresa quella di sostituzione maternità”
venerdì 23 ottobre 2020
Ennesimo caso di cattiva gestione della macchina amministrativa da parte del Ministero dell’Istruzione: in alcune regioni, come segnalano gli organi di informazione e come risulta anche a noi, a causa di errori nei conteggi dell’organico Covid, sono state bloccate molte supplenze per consentire di rimettere mano ai numeri sbagliati. Addirittura in Friuli Venezia Giulia l’Ufficio Scolastico Regionale ha emanato una circolare con la quale comunica ai dirigenti scolastici di sospendere ogni tipologia di contratto di supplenza, compresa quella di sostituzione maternità.
Ancora una volta il nostro sistema scolastico deve pagare lo scotto dell’incompetenza di chi lo amministra. La conseguenza è che molte classi resteranno scoperte, con studenti ai quali viene negato il pieno diritto all’istruzione e docenti precari privati di un’opportunità di lavoro. Tutto questo in un momento estremamente difficile per l’intero Paese e per la scuola. Ogni ulteriore commento sarebbe superfluo. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, commenta il caso delle supplenze Covid bloccate.
Roma, 23 ottobre 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti