Scongiurato il rischio di una riduzione di quasi 8mila posti comuni, risultato importante in vista del prossimo anno scolastico
08/04/2020
“Gli organici del personale docente non subiranno alcun taglio: grazie alla trattativa condotta con l’Amministrazione, abbiamo scongiurato il rischio che si paventava di una riduzione di quasi 8mila posti comuni. Si tratta di un risultato positivo e importante in vista del prossimo anno scolastico”. A dichiararlo è la Gilda degli Insegnanti commentando l’esito dell’incontro che si è svolto oggi tra sindacati e Ministero dell’Istruzione.
“Siamo riusciti ad ottenere la conferma degli organici che, dunque, restano uguali rispetto allo scorso anno. Nella situazione che si è creata a causa dell’emergenza sanitaria, è necessario lasciare stabile il numero di posti, perché alla ripresa delle attività didattiche in presenza sarà indispensabile prevedere sia misure di distanziamento, sia misure di recupero degli apprendimenti, considerato che la didattica a distanza, essendo per sua natura un surrogato della scuola, non ha permesso di completare la preparazione degli studenti. Il mantenimento dell’organico 2019/2020, inoltre, limiterà notevolmente anche la creazione dei soprannumerari e permetterà di ridurre il numero di alunni per classe”.
Considerato che i posti in organico non subiranno riduzioni, la Gilda chiede di tener conto della situazione degli istituti professionali che, penalizzati dalla riforma, hanno visto aumentare i carichi di lavoro dei docenti.
“Posto che anche la distribuzione dei posti alle Regioni resta invariato rispetto all’anno scorso – conclude la Gilda – il prossimo passaggio importante consisterà nel confronto con le amministrazioni periferiche. Auspichiamo, dunque, di essere convocati a breve dai dirigenti degli uffici scolastici regionali per discutere i criteri di ripartizione dei posti sul territorio”.
Roma, 8 aprile 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti